
L’uomo, di Bergamo, stava effettuando un’escursione con il fratello e due amici che hanno dato l’allarme
È caduto per 40 metri in una zona impervia e rocciosa. Così ha perso la vita un 68enne di Bergamo. La disgrazia ieri, intorno alle 13, sul monte Rabbioso, tra Val Brembana e Val Serina, a oltre mille metri di quota, nella frazione di Pregalleno, a San Pellegrino. Secondo una prima ricostruzione la vittima si trovava con il fratello e due amici, per un’escursione. Nella discesa si erano divisi: stavano tornando dal percorso che porta al Pizzo di Spino e si sarebbero dovuti ritrovare dove avevano parcheggiato l’auto. In tre sono andati da una parte (compreso il fratello del deceduto) e il 68enne da un’altra. Intorno a mezzogiorno si erano sentiti via telefono e l’uomo aveva detto che, dalla posizione in cui si trovava, vedeva il paese dall’alto. Una telefonata rassicurante. In tre sono arrivati all’auto parcheggiata, come da programma; ma all’appuntamento mancava il 68enne. A quel punto il fratello, allarmato, ha chiamato i soccorritori. Sono stati i vigili del fuoco a individuare il corpo, grazie alle preziosi informazioni fornite dai tre escursionisti, e hanno indicato all’equipaggio dell’elicottero dove cercare. Sul posto una squadra dei tecnici del Soccorso alpino e il personale sanitario, inviato dalla centrale operativa del 118. Una volta recuperata, la salma dell’escursionista è stata composta nella camera mortuaria a disposizione dell’autorità giudiziaria.
I tecnici del Soccorso alpino sono intervenuti anche a Cenate Sopra per soccorrere un pensionato di 78 anni colto da malore. In tarda mattinata altro intervento nella zona del Passo dell’Orso, per un uomo che aveva perso l’orientamento.