Traffico illecito: Legambiente parte civile al processo

L’attuale sito di nidificazione per l’avio-fauna della Bergamasca in passato usato. come discarica

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Legambiente Lombardia si è costituita parte civile nel processo penale che vede coinvolti imprenditori, dirigenti e amministratori locali della Valle Imagna riguardante il traffico illecito di rifiuti nell’ex cava di Strozza. La prossima udienza è prevista per il 24 febbraio e insieme all’associazione ambientalista si sono costituiti parte civile la Comunità montana della Valle Imagna, il comune di Almenno San Salvatore e quello di Strozza. L’ex cava dismessa del Monte Castra, oggi importante sito di nidificazione per l’avio-fauna di tutta la Bergamasca, in passato è stata utilizzata come discarica di rifiuti speciali, nonostante l’area sia considerata di importanza primaria per la salvaguardia ambientale dell’intero territorio della Valle Imagna e del suo bacino idrografico. "Anche questa iniziativa testimonia l’interesse e l’attenzione dell’associazione ambientalista per le valli e le zone montane della provincia - commenta Elena Ferrario, presidente del circolo di Legambiente Bergamo -. Riteniamo che lo sviluppo dei territori montani debba avvenire attraverso scelte coraggiose di tutela e di valorizzazione delle specificità locali, non tramite interventi che degradino i luoghi e compromettano il loro futuro". F.D.