
Terrore in pieno centro a Lodi Maxi rissa in mezzo ai passanti In cinquanta con cinghie e coltelli
di Mario Borra
Cinghiate e coltellate, serata di sangue nel cuore di Lodi. Attorno alle 23 di sabato, in piazza Mercato, stretta tra la Curia Vescovile e Palazzo Broletto, sede del municipio, una cinquantina di persone per lo più straniere ha dato vita a una maxi rissa affrontandosi senza esclusione di colpi. Una scena spaventosa, sotto gli occhi di alcuni passanti che hanno dato l’allarme.
Tra urla, botte e fendenti vibrati uno verso l’altro, la rissa violenta è durata il tempo dell’arrivo in forze di carabinieri e polizia di Stato: quando sono sopraggiunte le pattuglie, i contendenti si sono volatilizzati facendo perdere le proprie tracce. Su una porzione di piazza, inequivocabili i segni lasciati dallo scontro: cinghie e altri oggetti per picchiarsi rimasti a terra insieme alle tracce di sangue.
Sul posto è arrivata anche un’ambulanza del 118 che però non ha trovato nessuno da trasportare in ospedale. Solo tempo dopo è stato accertato che un paio di feriti si sono recati spontaneamente al Maggiore per farsi medicare, uno proprio per una lacerazione da arma da taglio. Sul gravissimo fatto di cronaca stanno indagando gli uomini della Questura di Lodi per capire il motivo per cui tante persone si siano trovate in piazza a litigare ferocemente.
Sarebbe invece per una questione di vicinato la lite scoppiata a Borgo San Giovanni alle 22.30 sempre di sabato in via Cavour: sul posto è dovuta pure intervenire l’ambulanza del 118 per portare in Pronto soccorso un uomo di 30 anni e un bimbo di nove, al quale è accidentalmente arrivato un sasso in testa.