Treviolo, il rapper Simba La Rue accoltellato in un parcheggio

Si tratterebbe di un agguato. Il 20enne è ricoverato in gravi condizioni al Papa Giovanni XXIII

Simba La Rue

Simba La Rue

Bergamo, 16 giugno 2022 - È il rapper Simba La Rue, nome d'arte di Mohamed Lamine Saida, il 20enne accoltellato la scorsa notte durante una lite a Treviolo, in provincia di Bergamo. Secondo i primi accertamenti dei carabinieri, il giovane di origini tunisine, cresciuto tra Francia e Italia e residente a Lecco, stava accompagnando a casa la fidanzata, che abita proprio a Treviolo. Parcheggiata l'auto in via Aldo Moro, è stato aggredito da un giovane armato di coltello in quello che potrebbe essere stato un vero e proprio agguato. Il rapper, che ha tentato di difendersi, non sarebbe in pericolo di vita.Ora è ricoverato in gravi condizioni all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

Intanto Baby Touche, rapper che è stato picchiato nei giorni scorsi da Simba La Rue, si chiama fuori da quanto accaduto la notte scorsa. "Io faccio musica, solo musica, tutto il resto lasciatelo lontano da me, che non voglio fare la guerra", sostiene in una story sui social. "Nessuno di noi vuole una madre che piange", aggiunge Baby Touche, che ha detto di non sapere nulla di quanto accaduto la notte scorsa, mentre sui social, dagli appassionati di 'dissing', le sfide a base di insulti e minacce via web tra rapper e trapper, il ferimento di Simba La Rue viene inteso come vendetta conseguente al suo pestaggio.

Simba La Rue, residente nella comasca Merone, lo scorso ottobre, aveva ricevuto un Daspo Willy, ossia l'obbigo di stare lontano da bar e locali pubblici di Milano per 18 mesi. Il provvedimento era legato all'aggressione avvenuta la notte del 12 luglio davanti alla discoteca Old Fashion: in quell'occasione, gli addetti alla sicurezza avevano respinto all'ingresso Rondo da Sosa, altro rapper, e i suoi amici. A quel punto, il leader del collettivo di artisti di San Siro Seven Zoo aveva chiamato in suo aiuto l'amico Baby Gang, che si era presentato lì con altre persone incappucciate. Nei minuti successivi, alcuni componenti del gruppo avevano iniziato a lanciare sassi contro il locale, per poi minacciare un rapper rivale che stava uscendo in quel momento dall'Old Fashion. Tra gli aggressori, hanno poi accertato le indagini della Mobile, c'era anche Simba La Rue, denunciato a settembre e daspato da via Fatebenefratelli.