"Senza incentivi E gli immobili perdono valore"

"Senza incentivi  E gli immobili  perdono valore"

"Senza incentivi E gli immobili perdono valore"

"Abbiamo un patrimonio immobiliare di fine anni ’70. Come si può pensare di riqualificarlo in dieci anni?". È incredulo e preoccupato Leonardo Caruso (nella foto), presidente di Anaci Milano (l’associazione nazionale amministratori condominiali e immobiliari) e vicepresidente nazionale. "Non siamo ancora usciti dal caos del Superbonus 110% e dai cantieri bloccati in tanti condomini che già dobbiamo occuparci di questa normativa green".

Cosa la preoccupa di più?

"Le case in classe F e G necessitano di interventi a 360 gradi. C’è una questione energetica, importante, ma non possiamo limitarci a rifare il cappotto della facciata per risparmiare 300 euro di riscaldamento. Serve una gestione totale degli edifici a cominciare dalla sicurezza, da ascensori di 60 anni, impianti elettrici da rifare e in alcuni casi amianto da rimuovere".

Ristrutturazioni importanti...

"Sono interventi da 25mila a 40mila euro. Come si possono prevedere senza un piano strutturato accompagnato da agevolazioni fiscali? Non i pasticci dei bonus e di spese da recuperare in dieci anni. Lea gente non ha soldi da anticipare".

Cosa ha sottovalutato la direttiva “Case Green“?

"Oltre al tema della sicurezza, anche la questione del valore di mercato. Ci sono cittadini che hanno chiesto un mutuo per acquistare un immobile che perderà valore. E poi i tempi: un intervento serio sugli stabili più vecchi richiederebbe la demolizione e la ricostruzione più che la ristrutturazione. E durante i lavori dove collochiamo le persone?".

L.B.