Schiacciato dal macchinario, morto l’operaio di 28 anni

Il giovane di Flero stava usando il nastro trasportatore quando è stato travolto. Ha perso la vita in ospedale

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PONCARALE (Brescia)

Non ce l’ha fatta Nicola Battaglia, il ventottenne di Flero che mercoledì attorno alle 15 era rimasto coinvolto in un tragico incidente sul lavoro all’azienda Gambazzi di via San Martino 5. Il giovane operaio, ricoverato nel reparto di Rianimazione degli Spedali Civili di Brescia, dove era arrivato in condizioni critiche, ha lottato per una notte e un giorno.

Ma alla fine le lesioni riportate hanno fatto fermare il suo giovane cuore nonostante tutti i tentativi di medici e infermieri, che hanno provato tutte le cure del caso. Nicola Battaglia, che era un operaio esperto e attento, stava lavorando a un nastro trasportatore quando qualcosa è andato storto. È stato colpito ed è rimasto impigliato in un macchinario che l’ha poi travolto, procurandogli lesioni gravissime specialmente al torace, che è rimasto schiacciato. I suoi colleghi hanno immediatamente chiesto aiuto alla centrale operativa del 112 di Brescia, che ha allertato la Soreu Alpina di Bergamo. Nel giro di pochissimo tempo sul posto, oltre ai mezzi del 118 tra cui l’eliambulanza, sono arrivati anche i carabinieri di Verolanuova, i vigili del fuoco e i tecnici del Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro dell’Ats di Brescia, che ora indagheranno per ricostruire la dinamica dell’incidente.

Il giovane operaio è spirato nel pomeriggio di ieri nonostante tutte le cure. Ora sarà da stabilire se tutte le regole relative al mondo del lavoro sono state rispettate. Nella giornata dell’altro ieri si è verificato anche un altro infortunio ad Adro, dove un uomo è precipitato dal tetto dell’azienda Streparava. In questo caso le sue condizioni sono gravi ma non è considerato in pericolo di vita.

Milla Prandelli