
Bergamo, il quarantottenne stava percorrendo la strada verso Lonno
Ha perso la vita dopo essere caduto dalla sua moto. La vittima, Ivan Gatti, aveva 48 anni ed era residente a Zogno. L’incidente è avvenuto ieri nel tardo pomeriggio, intorno alle 18 in via Gian Battista Moroni, sopra l’abitato di Nembro sulla Statale 36, la strada che porta verso la frazione di Lonno, che in serata ha subìto diversi rallentamenti a causa delle operazioni di soccorso e dei rilievi da parte del personale sanitario e delle forze dell’ordine.
La prima ricostruzione arriva dai carabinieri, che sono stati sul posto per i rilievi di rito. Il centauro, per cause ancora in fase di accertamento, stava percorrendo la strada quando, a un certo punto, ha perso il controllo della moto, finendo contro un guardrail che era a protezione della strada. Resta ancora da capire quale sia stata la causa dello sbandamento, che ha provocato la caduta e poi la morte della vittima. All’origine dell’incidente potrebbe essere stato un malore improvviso, che avrebbe colto il motociclista, oppure potrebbe essersi trattato di una caduta. Magari il 48enne ha perso l’equilibrio, mentre si apprestava ad affrontare un tornante.
Manovra che potrebbe aver provocato prima la caduta sull’asfalto e poi il decesso. Anche perché non pare che nell’incidente siano rimasti coinvolti altri veicoli. A trovare il centauro riverso a terra è stato un automobilista, che si trovava di passaggio sulla strada. L’uomo ha notato il corpo vicino alla moto e ha subito dato l’allarme. La centrale operativa del 118 ha inviato l’automedica e l’ambulanza e, nel frattempo, è stato richiesto anche l’intervento dell’elisoccorso, che si è alzato in volo dalla base dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Quando il personale sanitario ha però raggiunto il luogo dell’incidente, ai medici non è rimasto altro da fare che constatare il decesso del centauro.
La strada è stata chiusa per consentire agli operatori di poter intervenire in sicurezza. Sul posto del sinistro mortale, oltre alla pattuglia dei carabinieri, è arrivata anche una squadra di vigili del fuoco. In breve tempo, lungo la strada, si è formata una colonna di automoli, che sono rimaste bloccate verso la direzione della frazione di Lonno. La salma del 48enne è stata composta nella camera mortuaria ed è a disposizione dell’autorità giudiziaria, che potrebbe anche decidere di disporre l’autopsia. Francesco Donadoni