REDAZIONE BERGAMO

Chiuduno, rissa in strada dopo la tragedia: nessun provvedimento per i 25 indiani

Un solo colpevole già in carcere per quella maledetta sera in cui morirono due persone

La rissa dopo l'investimento

Chiuduno (Bergamo), 18 novembre 2021 - Archiviate le posizioni dei 25 indiani che erano stati coinvolti nella rissa avvenuta l’8 settembre 2013 a Chiuduno, la sera della morte della dottoressa Eleonora Cantamessa, di Trescore Balneario. Il giudice Lucia Graziosi ha accolto la richiesta datata 11 novembre 2020 del pm Guido Schininà. La corte d’assise aveva chiesto che si indagasse contro le bande della tragica rissa: gli indiani si erano affrontati a colpi di spranghe e coltelli e bastoni in strada. Ad avere la peggio uno di loro, Baldev Kumar, fratello di Vicky Vicky condannato a 23 anni di carcere per aver investito mortalmente Baldev e la dottoressa Cantamessa che si era fermata a prestare soccorso all’uomo steso a terra. Voleva mettere in fuga i nemici, quella della fazione opposta, non li aveva riconosciuti, disse. Dovevano essere individuati i responsabili della violenza su Baldev Kumar e finirono in cella in quattro per i pericolo di fuga. La conclusione del pm, condivisa dal giudice, è che non siano emersi elementi sufficienti a stabilire chi fece cosa. Sta di fatto che a distanza di otto anni da quella tragica sera, il solo colpevole rimane Vicky Vicky.