I carabinieri hanno inseguito e fermato i due ladri a bordo di un camion
Avevano deciso di “pareggiare i conti“ al grave affronto subìto. Una ragazzina di 17 anni aveva deciso di interrompere la relazione con il fidanzatino, un coetaneo romeno. Roba da adolescenti. Ma quando i genitori di lui hanno deciso di scendere in campo, la storia ha rischiato di prendere una brutta piega. Così fortunatamente non è stato grazie all’intervento dei carabinieri che hanno salvato il padre della ragazza dal linciaggio. E’ successo lunedì pomeriggio a Romano di Lombardia. Tutto è iniziato quando una pattuglia dei militari della locale stazione ha notato in una via del paese diverse automobili che procedevano in modo anomalo.
Cinque vetture in tutto, con la prima che dava l’impressione di voler seminare quelle dietro di sé. I carabinieri, insospettiti, hanno così iniziato a seguire il “corteo“ di auto fino a quando si sono fermate. Quelle che inseguivano si sono posizionate in modo tale da chiudere ogni via di fuga al primo veicolo. Gli uomini della pattuglia, subito dietro, hanno visto scendere dalle vetture dei soggetti che con aria minacciosa si sono diretti verso il conducente dell’auto apripista: il proprietario per paura si era barricato all’interno. I militari sono così intervenuti e dopo aver fermato gli inseguitori, hanno deciso di portare tutti in caserma. E solo in questo momento si è chiarito il quadro dell’intricata vicenda.
È emerso, infatti, che l’uomo barricato nella sua vettura era il padre di una ragazzina di diciassette anni che nei giorni scorsi aveva deciso di interrompere la relazione con un coetaneo di nazionalità rumena. L’ex fidanzatino, amareggiato, ha raccontato quanto accaduto ai suoi familiari, che così hanno deciso di vendicarsi riversando la loro rabbia sul padre di lei. Per fortuna di quest’ultimo lungo il tragitto si è imbattuto nei carabinieri che hanno stoppato le intenzioni bellicose dei familiari del ragazzo lasciato, e salvato il padre della 17enne dagli agguerriti avversari che, evidentemente, avevano deciso di lavare l’onta subita.