
di Francesca Magni
Riparte con 21 spettacoli in cartellone la stagione della prosa al Donizetti. "Vogliamo dare un forte segnale di rinascita con la conferma della stagione dei teatri nella sua interezza e sfaccettata articolazione – ha detto Massimo Boffelli, direttore generale della Fondazione Teatro Donizetti – il ritorno al Donizetti della stagione di prosa, dell’Operetta, e di alcuni eventi speciali, assume un significato ancora più rilevante nel suo simbolico riappropriarsi del teatro cittadino".
La stagione di prosa torna, dopo tre anni, nella sua sede naturale con “Dracula“, uno spettacolo che riporta a Bergamo, la coppia Luigi Lo Cascio-Sergio Rubini. Dal 16 al 21 febbraio, salirà sul palcoscenico del Donizetti, una coppia tutta al femminile: le due signore del teatro italiano, Anna Maria Guarnieri e Giulia Lazzarini, al centro della commedia “Arsenico e vecchi merletti“. Glauco Mauri in coppia con Roberto Saturno porterà in scena, dal 2 al 7 marzo, il capolavoro Shakespeariano “Re Lear“. Sempre a marzo, dal 9 al 14, “Ditegli sempre di sì“, uno dei primi testi di Eduardo De Filippo, portato in scena dalla Compagnia Luca de Filippo, con la regia di Roberto Andò. Dal 6 all’11 aprile verrà ripresa dalla passata stagione, la rielaborazione della tragedia shakespeariana “Romeo e Giulietta, nati sotto contraria stella“, con lo zampino della coppia comica Ale e Franz. Infine, dal 20 al 24 aprile, “Il silenzio grande“, testo dello scrittore napoletano Maurizio de Giovanni, intriso di emozioni, drammi quotidiani e risate, con la regia di Alessandro Gassman.
"La nuova stagione dei teatri ritroverà la sua casa rinnovata - afferma Giorgio Berta, presidente della Fondazione Teatro Donizetti - realizzata grazie al sostegno di tanti soggetti istituzionali e privati, primo fra tutti l’Amministrazione comunale". "Oggi - sottolinea Maria Grazia Panigada, direttore artistico della Stagione di Prosa e di Altri Percorsi - sentiamo ancora di più l’esigenza di riprendere il dialogo artistico e umano che si crea durante la Stagione di Prosa e Altri Percorsi : dove è stato possibile abbiamo ripreso gli spettacoli che non sono potuti andare in scena durante la stagione 20192020, nel rispetto delle attese del pubblico e del lavoro delle compagnie. Ora il teatro è pronto a ritornare ad essere centro di incontro, riflessione e immaginazione, nel cuore della città e della provincia".