FRANCESCO DONADONI
Cronaca

Tragedia in quota sul pizzo Becco, precipita e muore a 25 anni

Trovato senza vita l'escursionista disperso in montagna

Eamanuele Milesi

 Bergamo, 5 gennaio 2019 – La tragica notizia è arrivata alle prime luci dell’alba, dopo una lunga notte di preoccupazione e di ricerche e ha gettato nello sconforto tutto il paese di Piazza Brembana: Emanuele Milesi, 25 anni, ha perso la vita dopo essere precipitato dal Pizzo Becco, a 2.200 metri di quota.

A trovare il corpo sono stati i tecnici del Soccorso alpino. A tradire il giovane potrebbe essere stata una lastra di ghiacci che gli avrebbe fatto perdere l’equilibrio facendolo precipitare nel canalone. Amava la montagna (visto le tantissime foto postate su Facebook) che conosceva benissimo, come lavoro faceva il guardiano delle dighe dell’Enel, proprio in quella zona dove ha trovato la morte. Emanuele era solito effettuare escursioni con gli amici di Lenna e di Piazza Brembana, ma giovedì, vista la bella giornata di sole, aveva deciso di salire da solo. L’allarme in serata. I genitori non vedendolo rientrare, mamma Claudia, papà Tarcisio (la famiglia è originaria di Cassiglio) e il fratello Simone, preoccupati hanno allertato i carabinieri e il Soccorso alpino. Immediato l’intervento dei volontari del soccorso alpino, dei carabinieri e di tanti amici. A notte fonda, verso le 2.30, la terribile notizia: il corpo di Emanuele era in fondo a una scarpata. A recuperarlo sono stati i vigili del fuoco.

Emanuele, diplomato geometra al Turoldo di Zogno è entrato subito a far parte dell’Enel dove era guardiano ai laghi Gemelli. Grande sportivo, in passato aveva corso nell’atletica poi la passione per il calcio (era tifoso del Milan) lo aveva portato a giocare nella Polisportiva di Piazza Brembana. Socio del Cai Valle Brembana, ha sempre dato una mano nelle manifestazioni al gruppo giovani del paese e ha partecipato alle attività dedicate alla pastorale giovanile del vicariato fino a che era studente.

Timido, riservato, ma di grande compagnia se era in gruppo, sempre educato e attento alle persone che lo circondavano e che condividevano con lui la passione per la montagna. Le vette che lo hanno sempre affascinato, se lo sono portato via per sempre. La salma di Emanuele è stata composta a Branzi, in attesa del trasferimento a Piazza Brembana, per i funerali.