
Un'immagine della scorsa edizione
Pontida (Bergamo), 1 luglio 2018 - Sarà un raduno di Pontida da grandi numeri, quello in programma oggi sul tradizionale pratone lungo la strada provinciale Briantea (110 metri per 60), dal 1990 “regno” incontrastato dei militanti e dei vertici della Lega. Un dato su tutti per capire ciò che Pontida sarà quest’anno: a soddisfare la sete degli oltre 70mila militanti attesi (contro i 50mila degli anni passati) che si accalcheranno sul prato sotto il sole, ci saranno 1.200 litri di birra. E lo stesso vale per le confezioni di bottiglie d’acqua e di bibite. Prevista anche una maggiore presenza di giornalisti, anche dall’estero, tutti curiosi di scoprire la Lega trionfante di questi tempi e il Matteo Salvini ruggente come un vero capo del governo (le richieste di accredito sono salite dal centinaio dello scorso anno a duecento).
Alle 10 inizieranno i primi discorsi, verso le 13 salirà sul palco Salvini. Palco che sarà lo stesso degli ultimi 12 anni: una struttura in tubolari di 18 metri per 10, con una copertura alta 25. A fianco ci saranno gli altoparlanti e due schermi. La grafica della scenografia non è ancora stata svelata, ma si sa che sarà dominata dalla scritta “Il buonsenso del governo”, uno sviluppo dello slogan “La rivoluzione del buonsenso” che aveva accompagnato la campagna elettorale di Salvini. A cambiare e a moltiplicarsi sono i numeri. A cominciare da quegli degli autobus già organizzati dai militanti e che non partiranno più solo dalle altre regioni del Nord ma da tutta Italia. I pullman preannunciati sono già 200 contro i 120 della media degli anni scorsi, almeno 4mila persone in più.
Impossibili da calcolare i mezzi privati che si metteranno in fila sulla Briantea. I parcheggi saranno tre: uno riservato ai pullman con una capacità di 300 posti e due per le auto da 500 posti l’uno. Saranno presidiati da una cinquantina di volontari che indirizzeranno la viabilità e saranno dotati di una ventina di bagni chimici. Per i camper ci saranno i soliti 40 posti in via Leonardo Da Vinci. Ai margini del pratone sarà sparsa una cinquantina di gazebo per tesseramenti o vendite di souvenir o oggetti vari e saranno moltiplicati i bar e i punti di ristoro, ognuno dei quali curati dalle otto circoscrizioni leghiste bergamasche.