Più telecamere contro i vandali nelle aree verdi

Un progetto da 82mila euro per i nuovi occhi elettronici .

Giro di vite per vandali e microcriminalità nelle aree vedi di Lonato grazie al grande fratello nelle aree verdi. Sono una cinquantina le telecamere e 16 i boxty di videosorveglianza previste dal progetto “La videosorveglianza per la sicurezza dei parchi di Lonato del Garda”, approvato dalla giunta guidata da Roberto Tardani già lo scorso anno, ad aprile 2022, per l’installazione di telecamere nei parchi e zone verdi del centro e delle frazioni, al fine di prevenire atti di vandalismo, degrado urbano e inciviltà. Il progetto prevede la messa in servizio di ulteriori telecamere di ultima generazione, che sommate agli impianti già esistenti, consentono di contrastare fenomeni di abbandono rifiuti e degrado dei nostri parchi, punto di ritrovo per la socialità e il benessere cittadino.

Il valore totale del progetto approvato è di 82.394,47 euro, di cui l’80% finanziato da Regione Lombardia, per una spesa pari a 16.478,89 euro sostenuta dal Comune di Lonato del Garda. Nell’individuazione delle aree da coprire, il potenziamento dell’impianto di videosorveglianza ha tenuto conto delle segnalazioni della cittadinanza, nonché delle esigenze manifestate dai singoli, in aggiunta alle criticità rilevate sul territorio dal Corpo di Polizia Locale e dalle Forze dell’Ordine. Pertanto, era emersa la necessità di incrementare la presenza di telecamere nelle principali aree verdi del territorio con lo specifico intento di controllare e prevenire ogni forma di degrado. Diversi i parchi e le aree individuate, sia a Lonato che nelle frazioni come Esenta, Centenaro, Sedena, Barcuzzi.

Le nuove telecamere, sicure e tecnologicamente avanzate, sono a disposizione della Polizia locale e delle forze dell’ordine e permettono di coprire anche le zone meno battute del territorio lonatese, che ha un’estensione di circa 72 Kmq. La presenza di un numero maggiore di telecamere e di sistemi di rilevazione dei transiti dei veicoli sul territorio ha già consentito di identificare gli autori di recenti fatti criminosi, nonché il passaggio di veicoli di interesse operativo attenzionati da altri comandi.F.P.