Parcheggio contestato, inaugurazione alla Fara. Sit-in e protesta: "Snatura l’ambiente"

Taglio del nastro per l’opera avviata ormai vent’anni fa a Bergamo

Lo "sgombero" degli attivisti di Ultima Generazione

Lo "sgombero" degli attivisti di Ultima Generazione

Bergamo, 5 maggio 2024 –  Attimi di tensione ieri mattina pochi minuti prima dell’inaugurazione del parcheggio multipiano da 469 posti realizzato alla Fara, in Città Alta, tribolata opera avviata quasi vent’anni fa e realizzata con la modalità del project financing, accordo stretto tra Comune di Bergamo e la società “Bergamo parcheggi“.

A creare scompiglio sono stati alcuni attivisti di Ultima Generazione, il gruppo che si batte per la salvaguardia dell’ambiente. Alcune persone si sono sedute davanti all’ingresso del parking, rifiutandosi di spostarsi. La polizia li ha quindi sollevati di peso e li ha identificati. Tutto si è risolto in pochi minuti, senza nessuna violenza.

Alla cerimonia erano presenti anche i rappresentanti del comitato di cittadini No Parking Fara, da sempre contrari alla realizzazione dell’opera, che sorge sorge sotto le Mura venete, patrimonio Unesco, ritenuta troppo impattante dal punto di vista paesaggistico. Anche in questo caso la protesta è stata pacifica, anche se rumorosa.

"Si tratta - hanno sottolineato i rappresentanti del Comitato - di un’opera che snatura la città e l’ambiente. L’impatto ambientale è messo in secondo piano rispetto ai profitti. Un progetto sbagliato e costoso: un parcheggio di questo tipo, nel cuore di Città Alta, è anacronistico perchè porterà ancora più auto nel borgo storico. In città bisogna istituire i parcheggi d’interscambio". "Due erano le strade percorribili - ha sottolineato durante il suo intervento il sindaco Giorgio Gori -: quella che avrebbe portato il Comune ad intraprendere un contenzioso lungo e impegnativo anche dal punto di vista economico volto a mettere la parola fine al progetto, oppure rimboccarsi le maniche e portarlo a termine. L’opera contribuirà a gestire la mobilità di Bergamo Alta, salvaguardando i luoghi storici del borgo medievale dalle auto". Il parcheggio ha aperto i battenti al pubblico ieri pomeriggio alle 14 (con una tariffa oraria di 3,30 l’ora). La nuova viabilità introdotta con l’apertura della struttura consentirà di accedere a Città Alta anche a Ztl chiusa, ma solo parcheggiando nel nuovo parking (o nei parcheggi di via Tre Armi o Porta S.Alessandro), mentre le strisce blu sulle Mura diventeranno gialle, quindi riservate ai residenti.