
Il funerale di Giovanni Bossetti, nel riquadro Massimo Bossetti
Bergamo, 30 dicembre 2015 - "Ringraziamo i giudici per la sensibilità e ringraziamo anche la stampa che, in questa occasione ha dimostrato sensibilità". Queste le parole di Ester Arzuffi, e Laura Letizia Bossetti, tramite il loro avvocato Benedetto Maria Bonomo, alla Corte d'Assise di Bergamo, che ha consentito a Massimo, unico imputato per l'omicidio di Yara Gambirasio, di partecipare ai funerali del padre Giovanni, morto a 73 anni la mattina di Natale. Il 28 dicembre, infatti, il carpentiere di Mapello accusato dell'omicidio della 13enne ha preso psrte alle cerimonia per ricordare la figura del papà, ritenuto solo anagrafico dagli inquirenti in base alla analisi sul Dna. Poi, concluse le esequie, Massimo e sua madre si sono stretti in un lunghissimo, quasi interminabile abbraccio. Entrambi sono scoppiati in lacrime e sembrava quasi non volessero separarsi. Bossetti è quindi stato ricondotto in carcere dagli agenti della polizia penitenziaria.