Orio al Serio, grande battuta di caccia alla lepre nei prati intorno all'aeroporto

Iniziativa per prevenire possibili impatti coi velivoli: gli animali catturati sono stati poi rilasciati nelle aree di ripopolamento

Uno degli esemplari catturati a Orio al Serio

Uno degli esemplari catturati a Orio al Serio

Orio al Serio (Bergamo) - Grande battuta di "caccia" alla lepre nelle prime ore di oggi nell'area erbosa intorno alle piste di Orio al Serio. Le lepri sono state catturate dal personale  dell’Ambito Territoriale Caccia (ATC) della Pianura Bergamasca, presieduto da Mario Fogazzola, e dalle guardie venatorie volontarie della Provincia di Bergamo.

L’operazione, a tre anni di distanza dalla precedente, è stata eseguita per rispettare le normative europee sulla prevenzione di possibili impatti mediante l’allontanamento di animali selvatici dalle zone interessate dal movimento degli aerei.

Come nelle precedenti operazioni analoghe, finalizzate al progressivo contenimento della presenza di lepri sul territario aeroportuale, sono adottate tutte le precauzioni per la tutela e la salvaguardia degli esemplari catturati, che sono stati inanellati a cura di un veterinario per essere rilasciati successivamente nelle aree di ripopolamento della pianura bergamasca.

Alle ore 7,30 di stamattina sono entrati in azione 52 operatori che hanno provveduto ad installare apposite reti in zone strategiche, producendo ad arte suoni e disturbi allo scopo di  spingere le lepri nella direzione desiderata, per poterle poi prelevare con le dovute cure e attenzioni. 

L’operazione, terminata alle 11, ha consentito di intercettare e prelevare 23 esemplari, risultato che concorre al raggiungimento dell’obiettivo di progressivo contenimento della presenza di lepri sul sedime aeroportuale. Durante le operazioni di cattura delle lepri, l’attività aeronautica si è svolta regolarmente, senza interruzioni né limitazioni al traffico.