Il cda dell’Università di Bergamo ha approvato ieri il secondo atto integrativo dell’accordo di programma sottoscritto il 29 luglio 2016 tra l’Ateneo, il Comune, Cassa depositi e prestiti e InvestiRE SGR per riqualificare e riconvertire a nuova vita l’ex caserma Montelungo con l’attigua Colleoni. Un atto che segue al parere del Collegio di vigilanza, che ha dato la propria approvazione all’accordo.
"Siamo molto soddisfatti – ha commentato il rettore dell’Università di Bergamo, Sergio Cavalieri – del lavoro svolto a più mani per trovare la giusta via e raggiungere l’obiettivo di disporre di 800 posti letto di qui a quattro anni".
Presenti alla sigla dell’accordo anche il sindaco Giorgio Gori, l’assessore regionale alle Infrastrutture Claudia Terzi e l’assessore comunale alla Riqualificazione urbanistica Francesco Valesini. La caserma Montelungo è un luogo simbolico della città come pure l’Università, che ha bisogno di aumentare i propri spazi. Una necessità che nasce dall’impennata del numero di immatricolazioni all’Ateneo bergamasco da parte di studenti provenienti da fuori provincia, regione o addirittura Italia: su 23mila iscritti attuali, con un nuovo incremento anche per quest’anno, i fuorisede sono oltre diecimila e, secondo stime dell’Università, coloro che potrebbero aver bisogno di un alloggio ammontano a 1.200.
F.D.