Montello, auto urta moto: centauro cade e muore. Forse una lite prima dell'incidente

Dopo lo schianto, la vettura si è dileguata e i carabinieri sono riusciti a rintracciarla nel pomeriggio. La dinamica di quanto accaduto è tutta da chiarire

Intervento di carabinieri e ambulanza

Intervento di carabinieri e ambulanza

Bergamo, 30 ottobre 2022 - Tragico incidente, oggi verso le 12.30, in via Papa Giovanni XXIII, a Montello, nella Bergamasca:  un motociclista bergamasco di 55 anni è morto a seguito di uno scontro con un’auto.

La dinamica è ancora tutta da accertare e se ne stanno occupando i carabinieri della Compagnia di Bergamo. Fermi al semaforo di via Papa Giovanni XXIII ci sono una Panda e la moto del 55enne. I due mezzi aspettano il verde per ripartire. Secondo alcune testimonianze ci sarebbe stata una lite al semaforo, i cui contorni per il momento restano poco chiari. Scatta il verde, la Panda e la moto partono nella stessa direzione di marcia. Poco dopo, a una trentina di metri di distanza dall’incrocio, l'auto avrebbe urtato la moto e si sarebbe allontanata. 

A quel punto, la moto è caduta e sarebbe stata urtata anche da un’altra auto, una Bmw che è sopraggiunta subito dopo dalla corsia: il conducente all’ultimo si sarebbe trovato davanti il motociclista e non avrebbe fatto a tempo a evitare il contatto. Le condizioni del 55enne sono apparse subito molto gravi. Scattato l’allarme, la centrale operativa del 118 ha inviato sul posto un’ambulanza della Croce Rossa di Entratico e un’automedica. Quando il personale sanitario ha raggiunto il luogo dell’incidente, per il motocilista non c’era più nulla da fare: il 55enne è morto sul colpo. Sul posto anche i carabinieri della stazione di Calcinate.

I militari hanno avviato immediatamente le indagini, anche con l’aiuto delle telecamere della zona, e nel pomeriggio hanno rintracciato il conducente della Panda. Il giovane è stato portato in caserma. Se la ricostruzione dovesse essere confermata, l'automobilista non avrebbe dunque prestato soccorso al centauro, dopo averlo urtato. La sua posizione ora è al vaglio delle forze dell’ordine e del magistrato di turno.