MICHELE ANDREUCCI
Cronaca

Meticcio salvato. Un drone laser e l’elicottero per il recupero

Ardesio, era incastrato tra le rocce. Liberato dai pompieri

Ardesio, era incastrato tra le rocce. Liberato dai pompieri

Ardesio, era incastrato tra le rocce. Liberato dai pompieri

ARDESIO (Bergamo)Brutta disavventura, fortunatamente a lieto fine, per un cane meticcio di quattro anni scomparso da giorni dall’azienda agricola Prat di Bus e ritrovato, impaurito e infreddolito ma ancora vivo, tra le montagne di Ardesio. Il ritrovamento, dopo giorni di ricerche vane, è stato reso possibile grazie ad un drone laser capace di individuare corpi attraverso il calore, in dotazione all’associazione milanese Acchiappalevrieri, intervenuta con una volontaria nella Bergamasca dopo essere venuta a conoscenza dell’accaduto. La sparizione del piccolo meticcio aveva gettato nello sconforto i proprietari dell’azienda agricola che lo avevano visto allontanarsi nella zona di Valzella senza più fare ritorno. Boss, questo il nome dell’animale, era solito aggirarsi libero intorno all’azienda Prat di Bus, così come gli altri cani dei gestori, ma non era mai scappato. Subito dopo l’allarme, le prime ricerche si sono concentrate nei dintorni della tenuta, ma senza successo. Di Boss solo qualche latrato intermittente, troppo debole e lontano per identificarne la posizione. Allertati, anche i vigili del fuoco si sono uniti alle operazioni, ma la zona impervia della località Valzella ha reso ogni tentativo vano. I proprietari, ormai, temevano il peggio. Poi, la svolta. È intervenuta una volontaria dell’associazione Acchiappalevrieri di Milano, dotata del moderno drone. Solo al calar del sole, dopo diversi tentativi, il dispositivo ha finalmente localizzato Boss, bloccato tra le rocce della montagna, in un punto quasi inaccessibile. Per raggiungerlo ed estrarlo è stato necessario l’intervento di un elicottero dei vigili del Fuoco.Tramite un verricello, il cane è stato tratto in salvo ed è stato riportato sano e salvo dai proprietari. Un salvataggio, quello di Boss, che ha commosso tutta la comunità di Ardesio. L’animale, infatti, è molto conosciuto in paese. "Ormai eravamo rassegnati al peggio – spiegano i proprietari del meticcio, nonchè gestori dell’azienda agricola –. Dopo una serie di tentativi andati a vuoto, temevamo il peggio. Poi, il colpo di fortuna, con l’intervento della volontaria dell’associazione milanese e del suo drone. Non finiremo mai di ringraziarla".Michele Andreucci