REDAZIONE BERGAMO

Ritrovato a Perugia Matteo Abati, il 23enne era scomparso da Arcene

Il ragazzo si era allontanatao senza alcuna spiegazione. La polizia è riuscita a rintracciarlo in un hotel e l'ha convinto a tornare a casa dove i genitori erano molto preoccpuati

Una traccia lasciata da Matteo Abati (nel riquadro) è un prelievo bancomat a Roma

Arcene, 9 novembre 2014 - Sospiro di sollievo per la famiglia di Matteo Abati, il 23enne di Arcene di cui non si hanno più notizie da lunedì 27 ottobre. Il giovane è stato ritrovato dalla polizia, in buone condizioni, in un albergo di Perugia. 

Abati si era allontanato senza alcuna spiegazione dalla propria abitazione dove viveva con i propri genitori che ne avevano quindi denunciato la scomparsa. La sua bicicletta era stata ritrovata alla stazione ferroviaria del paese in provincia di Bergamo e le telecamere di videosorveglianza mostrano il ragazzo mentre saliva su un treno. L’unica traccia certa di Matteo era un prelievo di 40 euro effettuato lunedì ad uno sportello bancomat di Roma. Nei giorni scorsi, invece, segnalazioni erano arrivate da Milano e da Treviglio. La notte scorsa gli agenti della volante lo hanno rintracciato in un hotel della città dove era arrivato nella serata di giovedì. Il giovane è stato convinto dai poliziotti a fare ritorno in famiglia e i genitori lo hanno riabbracciato in Questura, ringraziando i poliziotti per il felice esito della vicenda. I tre hanno quindi deciso di proseguire il soggiorno in Umbria, per una breve vacanza prima del ritorno in Lombardia.