
Mantova piglia tutto. Alla fine la Pro Sesto cede
SESTO SAN GIOVANNI (Milano)
Il Mantova fatica più di un’ora in casa di una Pro Sesto attenta e ordinata, ma riesce a sbloccare il risultato e si ricarica per mettere al sicuro la preziosa vittoria. Il 2-0 finale consente alla capolista di respingere l’assalto di Padova e Triestina e di riportarsi a +7 sui biancoscudati.
Per assistere alla prima occasione bisogna attendere il 29’, ma lo spunto è di marca milanese, con Kristoffersen, che vede il vantaggio, ma Festa gli nega la gioia di un gol che sembrava ormai cosa fatta. Scampato il pericolo, i biancorossi riprendono a macinare il loro gioco, ma non riescono a mettere in difficoltà la retroguardia meneghina e il primo tempo si chiude a reti inviolate.
La ripresa si apre ancora nel segno dei virgiliani, che nei primi minuti arricchiscono la loro nutrita collezione di tiri dalla bandierina, ma non riescono a trovare il varco giusto per superare Del Frate. Sul fronte opposto, invece, quando la Pro Sesto cerca il tiro riesce a rendersi sempre insidiosa e al 10’ un tocco di Bruschi da ottima posizione costringe Festa ad un’autentica prodezza per evitare il vantaggio milanese. Nonostante una pressione così lunga ed infruttuosa il Mantova non demorde e al 17’ l’ex Radaelli recupera un pallone nell’area locale e trafigge Del Frate con una secca sventola. Lo svantaggio costringe la Pro Sesto a spingere in avanti il suo raggio d’azione, ma tranquillizza anche i biancorossi, che trovano la serenità giusta per raddoppiare dopo soli 8’ con una calibrata punizione di Galuppini. Il 2-0 aumenta la convinzione della capolista, che controlla con autorità la reazione biancazzurra sino al termine.