Manca l’acqua per un guasto Gli studenti disertano le lezioni

Protesta all’istituto Lunardi con i ragazzi che decidono di saltare il giorno di scuola

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Al disagio reale, ovvero l’assenza di acqua, si è aggiunta anche un po’ di confusione nella comunicazione, che ha portato alla fine una buona parte degli studenti del “Lunardi“ a optare per lo sciopero. A causa di un guasto alla rete idrica in via Bollani, l’istituto di via Riccobelli ieri mattina è rimasto senz’acqua. Il preside, però, è stato avvisato da A2A solo alle 7,30, quando ormai i ragazzi stavano per arrivare, perché, come spiegato dal dirigente Gabriele Bolcato "gli operatori non sapevano che anche il ‘Lunardi’ attinge l’acqua dal seminario".

Inizialmente il dirigente stesso, di fronte ai rischi igienico sanitari che avrebbe potuto comportare l’assenza di acqua, avrebbe optato per non far entrare i ragazzi, che nel frattempo si sono riuniti in cortile a protestare. Dal Comune, che si è interfacciato subito con A2A, è arrivata però la rassicurazione che il guasto sarebbe stato risolto in breve tempo. "Alle 9,30 in effetti l’acqua è tornata", conferma il dirigente. Una parte degli studenti ha optato, però, per lo sciopero, incitati dai rappresentanti d’istituto, vista l’impossibilità di accedere a servizi fondamentali. Il verbale di quanto accaduto è stato inviato dal preside a Ufficio scolastico e Provincia.

"Da parte nostra – conclude – abbiamo cercato di contenere la situazione, ma anche di salvaguardare gli studenti".

Federica Pacella