Lite “chiusa” col machete: denunciati aggressore... e ferito

Rovato, schiamazzi mal tollerati innescano la violenza

I toni si alzano, la lite degenera. Uno dei due addirittura ha con sé un machete, che pianta nella mano del “rivale” per avere la meglio. Violenza inaudita giovedì sera a Rovato, in via XX aprile. Un trentaseienne nordafricano è stato aggredito da un quarantenne italiano, originario dell’Albania, a colpi appunto di machete, e ora rischia di perdere se non la mano, certo qualche dito. L’epilogo della serata ad alta tensione si è registrato dopo le 22. I protagonisti della vicenda sono appunto un maghrebino, alle spalle qualche precedente, di casa in un palazzo poco distante dal luogo in cui si è consumata l’aggressione, e l’italiano, in questi giorni ospite di amici che vivono nel medesimo condominio. A scatenare la furia sarebbero state proprio banali ragioni condominiali, degli schiamazzi mal tollerati. I due hanno preso litigare ancora nell’androne del palazzo, poi si sono ritrovati più tardi nei pressi di una kebbaberia, dove il quarantenne avrebbe accoltellato l’altro a una mano.

Il primo a prestare soccorso al ferito, che urlava di dolore e perdere molto sangue, è stato il rittoratore. Il magrebino è stato portato in ospedale in elisoccorso. Non è in pericolo di vita, ma rischia appunto di perdere l’utilizzo di qualche dito. L’aggressore è stato identificato e denunciato dai carabinieri della compagnia di Chiari. Anche la vittima, che addosso aveva un taglierino, ha rimediato una denuncia (per porto abusivo di arma bianca).

B.Ras.