L’exploit di Del Bono Più di 24mila consensi

Il sindaco di Brescia tra i dieci rappresentati del territorio in Consiglio "Astensionismo? C’è malessere: riportiamo qui la politica regionale

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Astensione primo partito anche nel Bresciano, dove è andato a votare solo il 45,32% degli aventi diritto rispetto ai 76,46% del 2018. Una disaffezione al voto che non risparmia neanche il capoluogo, che si ferma al 47,54%. Se la fotografia del voto è analoga a quella del resto della regione, con la coalizione di Fontana che supera il 63% e Fratelli d’Italia primo partito (26,67%), con il Terzo Polo all’8%, fa rumore il boom di preferenze conquistate dal sindaco di Brescia Emilio Del Bono (Pd): in base ai dati alle 20 di ieri sera, le proiezioni parlano di almeno 24mila voti (di cui 14.882 solo in città in 199 sezioni su 203). Il Pd si conferma primo partito in città con oltre il 38% dei voti, e trascina la coalizione a sostegno di Majorino (46,09% verso il 43,46% del centrodestra). Ringraziando chi lo ha sostenuto, Del Bono si è impegnato a rappresentare il territorio in Regione, ma non nasconde la delusione per il voto complessivo regionale. "L’astensionismo? Va letto come malessere e disincanto a cui guardare con attenzione, perché la democrazia si difende anche con la partecipazione al voto. Mio compito sarà di riportare sul territorio l’importanza della politica regionale". Altra sfida sarà costruire una alternativa credibile al centrodestra. "Se lo schieramento avverso a Fontana si divide, non si crea un’alternativa competitiva. Il maggioritario a turno secco è così, chi fa politica non può fingere che il sistema elettorale non condizioni il risultato". Del Bono sarà tra i 10 bresciani che arriveranno in Consiglio regionale, anche se per la ripartizione bisognerà aspettare il conteggio delle coalizioni.

Nel secondo Comune più grande, Desenzano del Garda, Fratelli d’Italia doppia la Lega (29% rispetto al 13%), mentre il terzo Polo si assesta attorno al 10%, con la coalizione per Majorino al 31,59%. A Montichiari, nel centrodestra vincitore domina forza Italia (circa il 30% rispetto al 17,63% d i FdI e al 15,95% della Lega), e supera l’intera coalizione per Majorino (25,19%). Nel comune con la più alta affluenza, Bienno (oltre il 63% dei voti), è quasi un plebiscito per Fontana (84,39%) con Forza Italia al 69%. A Fiesse, record negativo di affluenza (37,09%), domina invece FdI, con il 31,63% Inevitabile il riflesso dei risultati sulle prossime amministrative del capoluogo. "Quello di Del Bono è un risultato personale – ha commentato la vicesindaca e candidata per il post Del Bono Laura Castelletti – ma anche frutto del lavoro di questi 10 anni. Abbiamo una base solida da cui partire". Per il centrodestra l’esito delle regionali è però un buon risultato (44% in città). "Dai risultati di Brescia – commenta Mattia Margaroli, capogruppo in Loggia di FdI – emerge che siamo una coalizione vincente".

Federica Pacella