In Italia e nel mondo è conosciuto come il “mago del lusso”. Le sue creazioni nascono dalle ricerche e dalle sperimentazioni di fibre, filati e intrecci che lo hanno fatto diventare un fenomeno dell’haute couture degli ultimi anni: con i suoi lavori ha raggiunto le passerelle di città come Roma, Milano, Parigi, Tokyo, new York, Shangai e Mosca. Lo stilista bergamasco (è originario di Curno) Giovanni Cavagna, 45 anni, artista eclettico che realizza le sue creazioni combinando incessantemente l’innovazione con il classico, parteciperà con una sua opera al progetto “Il Presepe del Futuro”, ideato dallo stilista della maison Gattinoni Guillermo Mariotto, che è anche uno dei giudici della nota trasmissione televisiva “Ballando con le stelle”. Il presepe, progettato in 3D dallo scultore Pellegrino Cucciniello, sarà formato da 250 triangoli isosceli ricoperti di ceramica, capolavoro del made in Italy. Essendo un’opera del futuro, le statuine avranno le fattezze robotizzate e ognuna avrà un super potere: doti morali, virtù e valori da offrire in dono al nascituro Gesù Bambino.
Il personaggio realizzato da Giovanni Cavagna, che ha il suo atelier a Milano, è l’arcangelo Gabriele, anch’esso dalle fattezze robotizzate: il suo potere sarà il Perdono. Il presepe, che è in fase di realizzazione, sarà ospitato dal 14 gennaio al 6 febbraio a Roma, in piazza Vittorio Emanuele, che è stata appena riqualificata, nel quartiere multietnico dell’Esquilino. Il progetto B-Jesus è promosso da Caput New Mundi ed è supportato dal patrocinio della Rai per il Sociale. Parte dei contributi ricevuti, infatti, saranno devoluti a Save the Children.
M.A.