Musica alta nel weekend, il sindaco chiede aiuto: "Subito una soluzione"

Lallio, i residenti protestano per il rumore

Il sindaco di Lallio, Massimo Mastromattei chiede convocazione di un tavolo (De Pascale)

Il sindaco di Lallio, Massimo Mastromattei chiede convocazione di un tavolo (De Pascale)

Lallio (Bergamo), 24 ottobre 2016 - La storia si sta trascinando da tempo. Chi abita vicino al centro sociale “Paci Paciana”, il capannone occupato dai giovani di sinistra, al confine tra Bergamo e Lallio, da più di una decina d’anni teme l’arrivo del fine settimana. Già perché dal venerdì alla domenica, i residenti devono convivere “forzatamente” con musica ad alto volume che si protrae fino all’alba, auto parcheggiate ovunque che spesso impediscono il passaggio delle vetture di coloro che abitano nella zona. Senza parlare delle bottiglie e dei bicchieri di plastica e i mozziconi di sigaretta lasciati lungo la via. Il sindaco di Lallio, Massimo Mastromattei, ha più volte cercato di trovare una soluzione al problema, ma i suoi appelli sono rimasti inascoltati.

La situazione è delicata e nessuna Amministrazione è mai riuscita a mettere mano all’immobile dove si trova il centro sociale per sistemarlo e renderlo più sicuro e insonorizzarlo. La conseguenza è che i residenti continuano a lamentarsi per le notti senza riuscire a dormire per la musica ad alto volume. L’ultima volta che il primo cittadino di Lallio aveva inviato una lettera al Comune di Bergamo, al questore, all’Ats (ex Asl) e all’Arpa, invitandoli attorno a un tavolo per discutere della situazione, non c’è stata risposta. Si, una formale risposta il sindaco l’aveva ricevuta, una promessa in cui si diceva che avrebbero valutato la proposta avanzata, ma in realtà non si è più fatto nulla.

Trascorso un anno da quel contatto, Mastromattei ha deciso di ritornare alla carica e nei giorni scorsi ha inviato una nuova lettera. «In primo luogo deve essere chiara una cosa: io non voglio che il centro sociale venga chiuso. È un centro di aggregazione per i giovani, ci vanno tanti ragazzi ed è anche giusto che abbiano un luogo per divertirsi - ha dichiarato Mastromattei -. Però è altrettanto giusto che i residenti delle abitazioni limitrofe possano riposare senza un sottofondo musicale che dura fino al mattino». Il sindaco di Lallio ha in mente qualche soluzione che vorrebbe proporre all’incontro: «Davanti al centro sociale c’è un campo. Li si potrebbe realizzare un parcheggio. Per la musica occorre capire quali azioni possano portare alla soluzione del problema». L’Amministrazione di Bergamo si è detta disponibile a sedersi al tavolo per un confronto, anche se per gli interventi servono fondi.