
Ladro scoperto a Padenghe: Aveva rubato un ponteggio
Fa il “pieno“ di pezzi di ponteggi edili in un cantiere, una vicina se ne accorge, chiama i carabinieri e quando i militari arrivano, lui dà in escandescenze e li aggredisce. Il ladro attaccabrighe è un cinquantacinquenne bergamasco di casa a Sarnico, nessuna occupazione, ex percettore di reddito di cittadinanza, arrestato in flagranza nella tarda serata di giovedì a Padenghe. L’uomo, che non ha agito da solo ma con un complice riuscito a darsi alla macchia, era entrato in azione appunto in un cantiere, all’interno di una villa in corso di ristrutturazione nel Comune gardesano in via Provinciale, intorno alle 23. La coppia di malviventi si era messa a smontare dai ponteggi utilizzati per le impalcature le pedane in alluminio. L’operazione nel silenzio notturno di metà agosto deve aver generato parecchio baccano, tanto da avere attirato l’attenzione di una residente che ha avvertito le forze dell’ordine. Sul posto è arrivata subito una pattuglia dei carabinieri di Manerba, che ha guastato la festa ai ladri, sorpresi in flagranza. Uno, si diceva, è riuscito a scappare. L’altro invece, il cinquantacinquenne di Sarnico, è stato arrestato, non prima di avere picchiato i militari e di essersi opposto con tutte le sue forze alle manette. A bordo del suo furgone parcheggiato vicino al cantiere sono state trovate quattrocento pedane rubate, merce per un valore di circa dodicimila euro che si sospetta fosse pronta per essere rivenduta sul mercato nero. Conseguenza: l’arresto per furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. Trascorsa la notte in cella di sicurezza, nella caserma dei carabinieri, ieri è stato portato davanti al giudice che ha convalidato l’arresto e disposto per lui ma misura cautelare dei domiciliari. Beatrice Raspa