La startup Showgroup sorride dopo il Covid

Brescia: il fatturato segna più 100%. Era nata in piena pandemia per aiutare gli artisti a riorganizzarsi .

La startup Showgroup sorride dopo il Covid
La startup Showgroup sorride dopo il Covid

Era nata in piena pandemia, per aiutare gli artisti a riorganizzarsi finché le porte degli eventi non si fossero aperte di nuovo. Ora Showgroup, startup nata a Brescia, festeggia il +100% di fatturato nel 2022 rispetto al 2021, un raddoppio che premia l’idea di realizzare un marketplace (showgroup.it) che mette in comunicazione gli operatori del settore intrattenimento senza intermediari, semplificando l’organizzazione di eventi e offrendo agli artisti una vetrina professionale.

"Oggi 37mila provider usano regolarmente la piattaforma – racconta il Ceo e co-founder Francesco Magon (foto) – e il conversion rate, ovvero il rapporto percentuale tra il numero dei provider e quelli che acquistano servizi a pagamento, è pari al 16%, con una crescita su base mensile del 20%". Showgroup è attualmente in crowdfunding su Mamacrowd. Il suo modello di business ha subito attratto l’attenzione dagli investitori e ancor prima della campagna ha ottenuto l’investimento di 200mila dalla holding d’investimento Café de Paris, che ha assunto il ruolo di anchor investor, mentre su Mamacrowd in sole 24 ore la startup ha raccolto 430 mila euro.

Fra i sostenitori del progetto ci sono personaggi di alto calibro come Ale e Franz, Diego Abatantuono, Jerry Calà, Paolo Ruffini e i PanPers. Come funziona? La piattaforma si rivolge a tre macrocategorie di utenti: i privati (compleanni, matrimoni, anniversari, cene private con chef a domicilio o catering eccetera), le aziende (che possono avere bisogno di performer per l’organizzazione di team building, lanci di prodotto o convention) e gli enti amministrativi. Sul portale è possibile trovare e contattare artisti, operatori e location, suddivisi a loro volta in ben 52 sottocategorie. Tra gli obiettivi di crescita della startup c’è ora l’espansione in Europa. "I fondi raccolti grazie al crowdfunding serviranno a Showgroup per sviluppare alcuni asset di crescita fondamentali – racconta Enrico Accettola, co-founder di Showgroup – in particolare mettere in campo una serie di operazioni di marketing". F.P.