LUCA DI FALCO
Cronaca

La scoperta di Colombo:: "Una salvezza meritata"

Il tecnico: "Il nostro limite? Facciamo risultato solo giocando bene". Nell’ultima giornata l’esordio di Ervin Bashi, classe 2005, uscito dal vivaio.

La scoperta di Colombo:: "Una salvezza meritata"

La scoperta di Colombo:: "Una salvezza meritata"

BUSTO ARSIZIO (Varese)

Stagione conclusa senza playoff per la Pro Patria, ma il primo obiettivo di salvarsi direttamente è stato raggiunto e inoltre i tigrotti hanno lanciato un allenatore fatto in casa come mister Riccardo Colombo.

Scommessa vinta dalla presidente Patrizia Testa e dal direttore sportivo Sandro Turotti, il top player dei biancoblù bustocchi, perché anche la linea di una squadra ricca di giovani, è stata pienamente azzeccata in questo campionato di serie C, percorrendo un cammino molto duro come quello riservato alle squadre che militano nel girone A, sicuramente di ferro.

Ora le meritate vacanze, anche se nel calcio la spina dagli addetti ai lavori non viene mai del tutto staccata, perché ci sarà da dare seguito alla programmazione, che in società professionistiche e serie dal punto di vista organizzativo, è già stata a suo tempo predisposta. Il merito del tecnico Riccardo Colombo con il suo staff, che ha visto coinvolto come vice il suo ex compagno Beppe Le Noci, è stato quello di saper leggere tatticamente il girone di ritorno, virando al momento opportuno nel mese di gennaio, dopo averci lavorato nella sosta natalizia in maniera proficua, dal 3-5-2 al 3-4-2-1, garantendo con questo passaggio solidità e compattezza in fase difensiva e la giusta propositività in avanti.

A sentire mister Colombo, l’unica pecca stagionale è stata quella di non esser riusciti quando la partita si fa ’’sporca’’, a reggere l’urto per riprendere il risultato, come capitato anche nella sconfitta di misura nell’ultimo turno al Breda contro la Pro Sesto, poi retrocessa in D: "Da quando sono alla Pro Patria, non siamo mai riusciti a riprendere le partite in un altro modo, rispetto al nostro solito modo di giocare, Quando provo a forzare le partite, vedo che perdiamo molto il filo e non riusciamo a creare nulla".

Anche nell’ultima giornata la Pro Patria è però rimasta fedele alla sua linea verde: "Una cosa positiva è stata l’esordio di Ervin Bashi, un 2005, cresciuto nel nostro settore giovanile: si è sempre allenato benissimo e si è meritato questa chance".

"L’obiettivo della salvezza è stato raggiunto - aggiunge capitan Luca Bertoni - questa è una squadra giovane, è mancata forse in certe partite la continuità nei risultati, che ci poteva consentire di fare un salto per arrivare ai playoff. Bisogna fare i complimenti alla squadra: io sono qui da sei anni, la salvezza è stata sempre raggiunta e se viene data per scontata, vuol dire che abbiamo sempre fatto qualcosa di importante".