Kosovaro bruciato Ipotesi vendetta

Criminali “di spessore“ gli avrebbero sparato per poi darlo alle fiamme

Continuano nel massimo riserbo le indagini sull’omicidio del 40enne kosovaro rinvenuto carbonizzato lunedì

nel baule di una

Range Rover bruciata

tra Cologne ed Erbusco. L’uomo – ancora in attesa di essere compiutamente identificato dal Dna –

già nel mirino per traffici di droga e armi, stando all’autopsia sarebbe stato ucciso a colpi di arma

da fuoco e poi bruciato. Forse per la vendetta

di criminali di spessore. La vittima aveva in uso

il Range Rover

di un parente di Rovato. Lunedì avrebbero

dovuto incontrarsi

ma il familiare

non si è presentato

e risulta irreperibile.

B.Ras.