REDAZIONE BERGAMO

Isola bergamasca: epicentro dello spaccio di droga e lotta alla tossicodipendenza

L'Isola bergamasca è al centro dello spaccio di droga. Le forze dell'ordine e i servizi di recupero sono in azione.

L'Isola bergamasca è al centro dello spaccio di droga. Le forze dell'ordine e i servizi di recupero sono in azione.

L'Isola bergamasca è al centro dello spaccio di droga. Le forze dell'ordine e i servizi di recupero sono in azione.

Un territorio nella morsa degli spacciatori. L’Isola bergamasca, anche per la sua posizione al confine fra Bergamo e la città metropolitana di Milano, è diventata negli anni l’epicentro dello spaccio di droga, tanto da essere monitorata costantemente dalle forze dell’ordine. Ma anche dai servizi che si occupano dei percorsi di recupero di chi vuole uscire dal tunnel della tossicodipendenza.

Come l’Associazione genitori antidroga (Aga), che a Terno d’Isola ha aperto una struttura contro le dipendenze: lo "Smi dell’isola", acronimo di "Servizio multidisciplinare integrato", nonché equivalente privato del Serd. Da quando, lo scorso febbraio, il servizio è stato accreditato al servizio sanitario (la struttura aveva già aperto prima, nel settembre 2024), è arrivato a prendere in carico 140 persone che, in dieci mesi, stanno seguendo un percorso terapeutico. Molte di più sono le consulenze fatte a persone con dipendenze o a loro famiglieri: sono state fino ad ora circa 10 a settimana, quindi in tutto 400.

Anche per le amministrazioni comunali dei vari paesi dell’Isola bergamasca il consumo di droga è un problema difficile da affrontare. Ma l’impegno dei sindaci è costante. Il primo cittadino di Filago, per esempio, Daniele Medici, ha promesso avanzamenti e premi ai propri agenti di Polizia locale se i risultati dovessero migliorare. "Sono anni che, in collaborazione con le forze dell’ordine, cerchiamo di debellare lo spaccio lungo il fiume Brembo – spiega Medici –. L’utenza è diversificata e comprende anche gli adolescenti, tanto che ho già segnalato la situazione alla dirigente scolastica. Soprattutto di sera arrivano le auto, il cliente si avvicina al finestrino e avviene lo scambio. Il problema è enorme".

Che la situazione sia drammatica lo conferma anche il sindaco di Carvico, Sergio Locatelli: "Il consumo, soprattutto di droghe pesanti, ha avuto un’impennata, specie negli adulti. Noi amministratori segnaliamo i movimenti sospetti, ma gli scambi sono molto veloci".