Investe e fugge, condannata la “pirata“

Dopo aver travolto uno studente di 17 anni davanti al Comune nel 2022 non si era fermata: condannata a 9 mesi per omissione di soccorso, oltre alla sospensione della patente per due anni e 6 mesi e il risarcimento pari a 4mila euro. E.P. residente a Lecco, alla guida di un’utilitaria in transito da via Sassi, ha investito lo studente che stava attraversando ferendolo in modo grave, poi ha proseguito la corsa e in breve tempo gli agenti delle Polizia locale sono risaliti a lei e l’hanno denunciata. Lo studente riportò gravi traumi, venne trasportato al Manzoni con una prognosi di 30 giorni. La giovane donna si scusò dicendo di averlo urtato ma di non essersi accorta che avesse riportato ferite. Nel processo davanti al giudice Bianca Maria Bianchi sono stati ricostruiti i fatti. Il difensore avvocato Stefano Mandelli ha chiesto il minimo della pena. Il giudice Bianchi ha inflitto 9 mesi di reclusione, sospensione della patente e risarcimento.

A.Pa.