Il cimitero per animali bocciato: "Sarebbe stato un servizio utile"

Il cimitero per animali bocciato: "Sarebbe stato un servizio utile"

Il cimitero per animali bocciato: "Sarebbe stato un servizio utile"

Il progetto del cimitero per animali d’affezione a Rovato ha subito un duro colpo. Gli enti competenti hanno espresso il loro diniego alla realizzazione della struttura vicino al camposanto perché ritenuto troppo vicino. La bocciatura di Ats e Arpa. L’iniziativa era partita da una richiesta di interesse di una società bergamasca specializzata, leader nel campo, desiderosa di costruire un’area cimiteriale per animali domestici su un terreno della società Remondina Onoranze funebri di Rovato. Per agevolare il processo tra i due privati, l’amministrazione aveva dedicato un anno e mezzo a gestire le pratiche preventive. Il terreno, confinante con il camposanto, avrebbe dovuto essere concesso in affitto alla società specializzata per la realizzazione di un’area di sepoltura per animali domestici, considerando che la società già gestisce impianti di cremazione in un’altra località. Nonostante numerosi incontri, consulenze e uno studio di fattibilità è giunto il definitivo no. I tecnici hanno evidenziato che il terreno non risponde ai parametri poiché è troppo vicino al cimitero per gli umani. Pieritalo Bosio, assessore alla Sicurezza di Rovato e sostenitore del progetto, dice: "È stata una grossa delusione per tutti. Purtroppo, l’unico terreno disponibile, per questioni di vicinanza al camposanto non può essere utilizzato. Abbiamo speso molte energie sulla questione, perché ci sembrava un’ottima idea che avrebbe reso un importante servizio per migliaia di residenti. Saremmo stati il primo territorio ad ospitare un’area attrezzata. Purtroppo, nonostante gli sforzi e la grande sinergia, abbiamo dovuto incassare un no che delude. Un anno di lavoro è andato a vuoto, nonostante il progetto fosse stato attentamente elaborato per rispettare le direttive europee". Milla Prandelli