Gli restituiscono il portafogli: "Cerco quel cittadino onesto"

È una bella storia questa che vede lo smarrimento di un portafogli – contenente documenti e un gruzzolo consistente -, il ritrovamento da parte di un ragazzo che lo restituisce subito ai carabinieri, e un uomo che cerca di rintracciare l’onesto cittadino per ringraziarlo. L’episodio inizia in area Montecatini di Romano dove un ex impresario edile nonché volontario dell’Associazione nazionale carabinieri, Franco Suardi, 74 anni, al momento di pagare la consumazione in un bar si accorge di non avere più il portafogli, e al saldo del conto provvede un amico. Suardi va a controllare se il portafogli è nell’auto, ma la ricerca non ha esito così come quella attorno alla vettura; il portafogli non si trova. Rientrato a casa, blocca la carta di credito che stava nel portafogli con la somma di 265 euro (250 li aveva da poco prelevati al bancomat), la carta d’identità, la patente e la tessera sanitaria. Poi la denuncia dello smarrimento ai carabinieri. Come è avvenuta la perdita? Parcheggiata l’auto per entrare nel bar, Suardi è sceso, e probabilmente in quel momento - racconta - "il portafogli mi è caduto dalla tasca ed è finito in strada". Quando già temeva di dover rifare i documenti e rinunciare alla somma di denaro perduta, ecco la telefonata dei carabinieri che gli annunciano il ritrovamento del portafogli consegnato in caserma da un giovane di origini marocchine. "C’era tutto quel che ci stava, denaro e documenti", ha sottolineato Suardi che si è da subito impegnato a rintracciare quel giovane, perché "l’onestà va premiata e farò di tutto per trovarlo e ringraziarlo". Il pensionato romanese - che intende esprimere di persona la sua riconoscenza - ha cercato di rintracciare il ragazzo, conoscendone anche il nome, e chiedendo sue notizie nella zona del bar, ma nessuno gli ha fornito finora indicazioni utili. Amanzio Possenti