REDAZIONE BERGAMO

Furti in abitazione, un incubo. Cresce il senso di insicurezza. Il rimedio? Più allarmi e luci

Il problema è sempre più sentito, i lombardi investono nei dispositivi di protezione delle abitazioni

Il problema è sempre più sentito, i lombardi investono nei dispositivi di protezione delle abitazioni

Il problema è sempre più sentito, i lombardi investono nei dispositivi di protezione delle abitazioni

di Milla PrandelliMILANOLa Lombardia, con 31.442 furti avvenuti e denunciati nel 2023, risulta la regione italiana più colpita dai furti in abitazione, con un tasso di 31,4 ogni 10mila abitanti, contro il dato nazionale medio di 25. In tutta la penisola i furti, nel 2023, sono stati 147.660. In Lombardia, rispetto al 2022, sono cresciuti dell’ 11,6%, mentre in generale in Italia il dato e del +10,4%. È quanto emerge dalla terza edizione dell’Osservatorio sulla sicurezza della casa Censis-Verisure, realizzato con il contributo del Servizio analisi criminale del ministero dell’Interno. Milano e Monza-Brianza sono tra le province più colpite. Le aree più sensibili sono quelle metropolitane: Milano, con 9.552 furti registrati (29,4 ogni 10.000 abitanti) è seconda solo a Roma Capitale. Ancora più preoccupante è la situazione della provincia di Monza-Brianza, che detiene il tasso di furti più elevato della regione, con 37,2 casi ogni 10.000 abitanti.

Nel 2023 i furti in casa in Lombardia hanno subito un incremento maggiore di oltre l’1% rispetto alla media italiana: valore, questo, che riflette una crescente pressione criminale e alimenta un diffuso senso di insicurezza tra i cittadini. E i lombardi sono fortemente preoccupati. Lo indica il fatto che, in Italia e in Lombardia, il 48% della popolazione considera i furti in casa la principale fonte di inquietudine. La gente, insomma, ha paura dei ladri e soprattutto teme di incontrarli. Eppure i lombardi investono in sicurezza in molti modi, non ultimi gli antifurti e l’illuminazione delle abitazioni, sia nei centri sia nelle zone isolate.

Del resto, pur registrando un elevato livello di sicurezza delle infrastrutture abitative (111,9%), la Lombardia sconta un elevato rischio criminale, che ha un impatto diretto sulla sicurezza reale e percepita, generando un senso di vulnerabilità diffuso. L’alto numero di furti e altri fattori di rischio contribuiscono a rendere l’abitare meno sicuro, aumentando la necessità di misure di prevenzione efficaci. ll 50,1% prevede di investire di più in sistemi di protezione nei prossimi anni.

L’aumento dei furti in Lombardia sta spingendo sempre più famiglie a dotarsi di soluzioni di sicurezza avanzate. Il 64,7% degli italiani ritiene, infatti, necessario un sistema d’allarme integrato, in grado di anticipare e neutralizzare i pericoli. Oltre alla protezione contro le intrusioni, si diffonde anche l’esigenza di dispositivi per la sicurezza della persona, con il 37,7% preoccupato di sentirsi male in casa senza possibilità di ricevere soccorso e il 25,5% che teme incidenti domestici.