
Sede Faac
Bergamo, 11 marzo 2015 - La società Faac Spa chiude il sito di Grassobbio, nella Bergamasca, dove lavora una cinquantina di dipendenti, che stamattina si sono riuniti in assemblea. Da un vertice con Confindustria Bergamo è emerso, secondo i sindacati, «uno scenario drammatico per la realtà bergamasca, dal momento che non è stata posta alcuna alternativa alla chiusura della produzione nello stabilimento, probabilmente per delocalizzarlo nell’Est europeo».
Oggi i lavoratori hanno deciso di attuare immediatamente 6 ore di sciopero, e dalle 10 di questa mattina alle 16 del pomeriggio sono scesi davanti ai cancelli a protestare contro la decisione. «Riteniamo che sia un’operazione pianificata sulla testa delle persone che hanno contribuito per anni ai buoni risultati produttivi ed economici prima di Genius e poi di Faac ,con la priorità di aumentare la marginalità del profitto», hanno evidenziato i sindacati.