Brescia, sesso con ragazzina di 13 anni: operaio a processo

L'uomo, insospettabile 38enne con una compagna, aveva conosciuto la minorenne prima sui social e poi di persona

L'insegnante è a processo per lesioni aggravate e si è detto "dispiaciuto"

L'insegnante è a processo per lesioni aggravate e si è detto "dispiaciuto"

Brescia - Lo scorso maggio era finito ai domiciliari - dove si trova tuttora - per violenza sessuale aggravata ai danni di un’adolescente e detenzione di materiale pedopornografico. Ora per un 38enne della Bassa bresciana, un insospettabile operaio, è tempo di processo. Lo affronterà con rito abbreviato il 23 maggio, così come disposto dal gup Matteo Grimaldi.

Stando a quanto ricostruito da un’indagine lampo del pm Alessio Bernardi l’imputato, un passato senza macchia e una compagna, aveva intrecciato una relazione parallela con una tredicenne, ottenendone sesso, filmati e scatti hard. A fare emergere la vicenda era stata la madre della ragazzina. La donna trovò nel cellulare della figlia, sempre più svogliata a scuola e di umore ombroso, foto e filmini che la ritraevano durante atti di autoerotismo. Allarmata, corse dai carabinieri.

Gli accertamenti hanno permesso di appurare che l’operaio, passione per il web e i blog, aveva conosciuto la giovanissima su Facebook e Instagram. Alla conoscenza virtuale era seguita la conoscenza in carne e ossa, senza bugie in merito alle rispettive età.