MICHELE ANDREUCCI
Cronaca

Droga, un quartiere sotto assedio : "Circondati dai tossicodipendenti"

I residenti di via Stoppani e e quelli di via Casalino a Bergamo: "Succede da quando hanno spostato i bivacchi"

Diversi tossicodipendenti e spacciatori si sono trasferiti nel quartiere

Diversi tossicodipendenti e spacciatori si sono trasferiti nel quartiere

Siringhe usate, stagnole e cartine. È la scena di ordinario degrado che si trovano di fronte ogni giorno i residenti di via Stoppani e e quelli di via Casalino a Bergamo. Quotidianamente, infatti, un gruppo consistente di tossicodipendenti frequenta il parcheggio di via Casalino per consumare e distribuire sostanze stupefacenti. Droghe anche pesanti, come crack ed eroina. Spiegano alcuni residenti: "La situazione è peggiorata da quando il Comune di Bergamo ha intrapreso l’operazione di spostamento dei bivacchi dal piazzale degli autobus. Da allora diversi tossicodipendenti e spacciatori si sono trasferiti qui. La situazione è diventata insostenibile".

Nei condomini adiacenti al parcheggio di via Casalino vivono anziani, adolescenti e donne che, soprattutto la sera, hanno paura a rientrare a casa e lasciare l’auto nel parcheggio, spesso ridotto a una latrina a cielo aperto tra escrementi e urina. "Siamo consapevoli del problema e abbiamo programmato interventi quotidiani per monitorare la situazione - rassicura i residenti l’assessore alla Sicurezza del Comune di Bergamo, Giacomo Angeloni -. Non crediamo che il fenomeno sia legato direttamente allo sgombero dal piazzale degli autobus perchè non si tratta delle stesse persone. I senzatetto che sono stati allontanati dalla stazione sono noti e sappiamo dove si sono spostati, ma stiamo cercando di identificare anche le persone che si recano in questo parcheggio. La zona, comunque, è ben sorvegliata. E sono già stati eseguiti diversi interventi.

Ma prima di tutto bisogna capire se si tratta solo di uso personale di droga o anche di spaccio di sostanze stupefacenti per poter agire con le giuste contromisure". Più volte i residenti hanno allertato le forze dell’ordine, che però non hanno potuto far altro che identificare i consumatori. "Ma molti consumatori - sottolineano ancora i cittadini di via Stoppani e via Casalino - sono dediti anche allo spaccio. Le facce sono sempre quelle e incontrarli per strada non è certo un’esperienza piacevole. Tutt’altro. Si ha sempre il timore che possano aggredirti per procurarsi i soldi per acquistare la droga".