Droga nascosta nei pennarelli, così lo stupefacente entrava in carcere a Bergamo

Gli agenti di polizia penitenziaria hanno trovato circa 7 grammi di cocaina e 3 di marijuana dentro il materiale di cancelleria inviato con la posta ai detenuti

I pennarelli imbottiti di droga scoperti dalla polizia penitenziaria

I pennarelli imbottiti di droga scoperti dalla polizia penitenziaria

Nascondevano droga nei pennarelli sperando così di bypassare i controlli e introdurre lo stupefacente in carcere. Ma non avevano fatto i conti con l'intuito degli agenti di polizia penitenziaria di Bergamo cui non è sfuggito l'insolito e costante invio di pacchi postali contenenti in particolare materiale di cancelleria e destinato ad alcuni detenuti della casa circondariale. In esito ai controlli, i poliziotti hanno così trovato conferma ai loro sospetti e rinvenuto all'interno di pennarelli, circa 7 grammi di cocaina e 3 di marijuana.

L'operazione, che rientra nelle ordinarie attività di repressione all'introduzione di sostanze stupefacenti in carcere, è stata possibile a un'attività di controllo e una meticolosa ricostruzione di dinamiche sospette legate alla ricezione dei pacchi. Per questo Fns Cisl di Bergamo - con una nota in cui rendere conto dell'esito dell'attività - ha espresso il proprio apprezzamento per l'esito positivo dell'operazione e manifestato il proprio plauso.