Droga, business senza crisi Sequestri triplicati in un anno

Il narcotraffico si è ripreso la fetta di mercato persa col Covid. Torna a crescere il consumo di cocaina

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di Michele Andreucci

La crescita continua. Il business della droga non conosce crisi: in Bergamasca nel 2021 sono stati sequestrati 538,6 chili di sostanze stupefacenti, il triplo dei 176,5 chili finiti nelle mani delle forze dell’ordine nel 2020. La nuova relazione annuale della Direzione centrale per i servizi antidroga (Dcsa), la branca del ministero dell’interno dedicata al contrasto del narcotraffico, certifica che si è tornati decisamente ai livelli pre-Covid e anche oltre, considerato che nel 2019 erano stati sequestrati 156 chili, 395,4 chili nel 2018, mentre nel 2017 si era invece a 622 chilogrammi. Se i sequestri crescono, questo è merito anche di un’efficace attività investigativa e non solo per un’effettiva maggiore circolazione di droga.

Nel 2021 nella Bergamasca sono state effettuate 217 operazioni antidroga, praticamente quasi le stesse del 2020 (2139 ma con risultati più "redditizi": le persone indagate per traffico di droga sono infatti passate dalle 266 del 2020 alle 316 del 2021. Dei 316 indagati, 211 sono di nazionalità straniera; 21 le donne, 2 i minorenni.

Sempre stando alla nuova relazione annuale della Dcsa, il 2021 ha proseguito ad essere influenzato dagli effetti della pandemia, che ha avuto un forte impatto sul modo di vivere dei cittadini, per le implicazioni sul sistema della salute pubblica e per le restrizioni adottate dall’autorità sanitaria. Le organizzazioni criminali hanno individuato strumenti e meccanismi di compensazione, riuscendo a riattivare pienamente già nel corso del 2020 i propri traffici illeciti, attraverso vari accorgimenti e correttivi, e a riversare sui mercati di consumo quantità di stupefacenti equiparabili ai periodi precedenti alla pandemia.

Il dettaglio delle singole sostanze stupefacenti sequestrate descrive il mercato dello spaccio nel territorio della Bergamasca. I sequestri di eroina, dopo anni di risalita, hanno frenato: nel 2021 ne è stata rinvenuta poco meno di mezzo chilo (contro i 17,5 chili del 2020).

Cresce invece la cocaina, che passa dai 26,5 chili del 2020 ai quasi 36,7 chili del 2021, e soprattutto schizzano alle stelle i cannabinoidi: sotto sequestro lo scorso anno sono finiti 333 chili di hashish (contro i 77,9 del 2020, +327,6%) e oltre 160 chili di marijuana (rispetto ai 53,6 del 2020, +199%).