Cristian Invernizzi e Stella Bartolo
Bergamo, 7 febbraio 2023 - Nel mondo politico bergamasco la notizia ha destato scalpore. L'affaire sentimentale-legale che ha visto protagonista l'ex deputato bergamasco della Lega Cristian Invernizzi, già segretario provinciale dei lumbard, e la militante romana del Carroccio Stella Bartolo tiene banco nei circoli del Carroccio. La consegna, però, è quella del silenzio.
Bocche cucite
Nessuno vuole commentare la notizia. Solo un vecchio compagno di Invernizzi si lascia scappare un "se ha deciso di agire per le vie legali, avrà i suoi buoni motivi". Lo scandaletto è nato sui social ed è tracimato nel chiacchiericcio di palazzo a Roma. A innescare il botta e risposta, dopo mesi di scambi e veleni sommersi, è stato lo sfogo di Bartolo su Facebook.
Il post "goliardico"
"Hai detto ai colleghi deputati che ero solo un giochino erotico", le parole di Bartolo. Sfogo che, peraltro, la giovane ha già ridimensionato: "Il mio era solo un post goliardico sugli uomini, non era diretto a lui. Ho scritto cose che lo coinvolgevano ma solo perchè volevo far ingelosire un altro uomo, poi l'ho cancellato subito. Tante cose sono state equivocate, spero che la cosa finisca qua e non ci sia un processo".
La denuncia
Invernizzi, però, non la pensa allo stesso modo, tanto che ha già dato mandato ai suoi legali di denunciare la ragazza, che, a suo dire, lo insulta, ricatta e minaccia da un anno. Cristian Invernizzi, classe '77, nato a Treviglio, capitale della Bassa Bergamasca, ha una storia politica importante, che si è svolta principalmente nella provincia orobica.
Il cv di Invernizzi
Dal 2009 al 2013 è stato assessore alla Sicurezza, Polizia Locale e Protezione Civile del Comune di Bergamo. Tutti in città ricordano la sua fermezza nel contrastare la criminalità, anche con azioni e dichiarazioni che non sempre sono state ben viste dagli avversari politici. Alle elezioni politiche del 2013 viene eletto deputato della XVII Legislatura nella Circoscrizione IV della lombardia 2 per la Lega Nord e cinque anni dopo viene rieletto grazie alla vittoria nel Collegio uninominale di Treviglio. Alle ultime elezioni, invece, la bocciatura.