Un rimborso spese per gli studenti delle superiori di Pescate che restano a piedi, perché il pullman non passa oppure, quando passa, è troppo pieno. Lo paga non la società del servizio di trasporto pubblico, ma il Comune. Lo ha deciso il sindaco Dante De Capitani, insieme a tutti i consiglieri comunali all’unanimità con l’approcazione del Piano del diritto allo studio. "Equipariamo i costi di trasporto per tutti gli studenti pescatesi delle scuole elementari, medie e superiori a 20 euro al mese – spiega il primo cittadino -. Da quest’anno scolastico quindi anche gli studenti delle scuole superiori pagheranno 20 euro al mese che, moltiplicati per i 9 mesi di scuola, fanno 180 euro all’anno". Siccome però il costo annuale dell’autobus per Lecco è di 297 euro all’anno, come Comune di Pescate rimborsiamo la differenza tra i 297 che pagano di abbonamento e i 180 euro che dovrebbero pagare: si tratta di un rimborso di 117 euro. Il rimborso verrà anche sulle altre tratte del trasporto pubblico per gli studenti pescatesi. Per incassare il rimborso bassa presentarsi in municipio con la ricevuta di pagamento dell’abbonamento. La soluzione permette appunto di rimborsare gli studenti delle superiori che vanno a scuola a Lecco o in altri posti. D.D.S.
CronacaBus sempre pieni. Studenti rimborsati
Bus sempre pieni. Studenti rimborsati
Il Comune di Pescate rimborserà gli studenti delle superiori che vanno a scuola a Lecco o in altri posti, per la differenza tra i 180 euro che dovrebbero pagare e i 297 euro di abbonamento. Presentarsi in municipio con la ricevuta di pagamento per incassare il rimborso.
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