
Una fase della corsa
Songavazzo (Bergamo), 4 agosto 2019 - Muratori ma anche skyrunner, sciatori e specialisti delle spartan race (le gare in stile marines) come Eugenio Bianchi, si sono dati appuntamento sulla terribile rampa della pineta di Songavazzo, per la quarta edizione della Magut Race, la gara in salita con un sacco di cemento da 25 chili sulle spalle, messi a disposizione da Italcementi, partner ufficiale della gara.
Iscritti alla competizione c’erano oltre cento “atleti-magut”, tra cui anche molte donne, che hanno affrontato la salita di 150 metri con una pendenza del 30% spinti da due ali di folla divertita. Quest’anno nella pineta di Songavazzo c’era il pubblico delle grandi occasioni, tra risate e selfie.
La vittoria finale è andata a Daniel Guerini che ha completato la prova in 1’55”, migliorando di quasi tre secondi il precedente record. Secondo classificato dei 108 temerari è stato Maicol Morstabilini. Medaglia di bronzo a Giacomo Laini. Nella top ten Kristian Pellegrinelli, Nicola Bertocchi, Paolo Mottadelli, Eugenio Bianchi, Daniele Gotti, Arrigo Bonacorsi e Andrea Capelli. Nella classifica femminile, dominatrice assoluta è stata, invece, Elisa Pelliccioli che ha fermato il cronometro a 4’39” mettendo in fila Grease Molteni e Lisa Galvan. L’ordine d’arrivo in rosa prosegue con Rachele Ravani, Maria Eugenia Rossi, Gianina Nemtanu, Melissa Paganelli, Cristina Savoldelli, Eleonora Felappi, Roberta Salmeri e Alice Balicco.
Raggiante Giuliano Covelli, sindaco di Songavazzo: «Alla Magut si sta bene. Ci si appassiona, si tifa, tutti insieme, stare con amici di ogni età, perché proprio l’eterogeneità delle persone è il vero e grande valore della manifestazione. Sarebbe meglio chiamarla festa, per i contenuti allegri che produce – l’orgoglio del primo cittadino –. Siamo seri: una persona normale non potrà mai mettere a repentaglio la propria schiena, i muscoli, le ginocchia, anche solo per arrivare a metà tracciato». Al termine della competizione è andato in scena il vero “terzo tempo bergamasco”: una cena a base di polenta, salsiccia e cotechino.