
Carabinieri
Bergamo, 8 settembre 2019 - Padre 41enne e figlio 21enne, italiani, residenti a Bariano. A unirli anche l’interesse per lo spaccio. A smascherarli sono stati i carabinieri della Compagnia di Treviglio, che li hanno arrestati in flagranza di reato per detenzione di stupefacente.
L’operazione è scattata dopo alcuni giorni di osservazione effettuati a Bariano nei pressi dell’abitazione dei due, entrambi pregiudicati per inosservanza alla legge sugli stupefacenti. I carabinieri, dopo aver ispezionato il cortile interno dell’abitazione del padre, hanno rinvenuto tre piante di marijuana dell’altezza di un metro con relative infiorescenze. I militari pertanto, hanno deciso di effettuare un controllo nell’appartamento occupato dall’italiano. Il figlio ha tentato di scappare dal retro ma è stato subito bloccato. La successiva perquisizione personale ha consentito di rinvenire quattro panetti di hashish, per complessivi 355 grammi che il giovane aveva occultato all’interno degli indumenti intimi. All’interno dell’abitazione, è stato, altresì, rinvenuto e sequestrato vario materiale per la pesatura e il confezionamento dello stupefacente. Su disposizione del pm di turno, entrambi gli arrestati sono stati temporaneamente ristretti presso le camere di sicurezza della Compagnia di Treviglio, in attesa dell’udienza di convalida prevista per la mattinata di lunedì 9 settembre.