
L'operazione dei carabinieri ha coinvolto diverse province, in particolare del Veneto e della Lombardia
Sarnico (Bergamo), 4 giugno 2025 – Un nomade di 35 anni di Vedelago (Treviso), un pluripregiudicato di Galliera Veneta (Padova), un terzo pluripregiudicato anche per concorso in omicidio di Rosà (Vicenza) e un quarto componente costituitosi stamattina, sono stati arrestati dai carabinieri di Bergamo perché ritenuti responsabili del furto con esplosivo a una banca di Sarnico avvenuta domenica 25 maggio all'alba.
Il blitz
Gli arresti, a parte l'ultimo, sono avvenuti nei giorni scorsi per il concreto pericolo di fuga della banda. Nel corso dell'operazione che ha interessato le province di Bergamo, Brescia, Treviso, Padova, Vicenza, Savona e Alessandria, coinvolto 80 carabinieri e il Nucleo elicotteri di Orio al Serio, sono state eseguite numerose perquisizioni che hanno portato al ritrovamento di denaro contante per oltre 16mila euro, orologi e gioielli, attrezzi da giardino e moto ritenuti di provenienza illecita, oltre a ricetrasmittenti, passamontagna, attrezzi da scasso e numerose targhe clonate.

A Costa Mezzate
Nel box di un condominio di Costa di Mezzate (Bergamo) è stata trovata anche l'auto con la targa clonata che sarebbe stata usata per il colpo di Sarnico con dentro la carcassa di un Bancomat distrutto, numerosi attrezzi da scasso, tre ordigni del tipo "marmotta” pronti all'uso e altri due recentemente utilizzati e probailmente recuperati dalla banda per altri colpi futuri.