
Uno dei bancomat fatti esplodere in provincia di Bergamo
Bergamo, 25 maggio 2025 - Ancora un altro sportello bancomat fatto saltare di notte con il gas nella Bergamasca. Questa volta è accaduto a Sarnico, sul lago d'Iseo, e si tratta del diciassettesimo caso dall'inizio dell'anno nella provincia. Probabile che ad agire sia sempre la stessa banda.
Il colpo
Attorno alle 4,30 è stato fatto esplodere lo sportello della Banca Popolare di Sondrio di via Garibaldi, a due passi dal lungolago Carlo Riva.
Il colpo è stato messo a segno con un ordigno rudimentale ma potente, che ha danneggiato lo sportello automatico, ma anche l'ascensore interno e alcuni uffici della filiale.
Il boato è stato avvertito in buona parte del paese. I residenti della zona, svegliati, hanno sentito anche il rumore di un'auto in fuga. Sull'episodio indagano i carabinieri. L'ammontare del bottino non è ancora noto, ma i danni sono ingenti.
Cacia alla banda

Un’indagine complessa sta impegnando carabinieri e Procura da diversi mesi. L’obiettivo è quello di dare un’identità ai malviventi che da tempo stanno imperversando nella Bergamasca, facendo saltare nelle ore notturne i bancomat sparsi sul territorio. Diciassette colpi dall’inizio dell’anno; sei a gennaio, tre a febbraio, tre a marzo e quattro ad aprile e a maggio quello di Sarnico. Su 17 assalti, soltanto due sono falliti per l’attivazione dell’antifurto della banca, a Suisio e Urgnano, lo scorso gennaio. Colpi piuttosto rumorosi e che, nel cuore della notte, scuotono i centri abitati dove vengono messi a segno.