
Arrivano 33 nuovi pompieri. "Garantiremo più sicurezza al territorio"
Una boccata d’ossigeno, dopo anni di carenza di personale e richieste non ascoltate. Al Comando provinciale dei Vigili del fuoco da lunedì entreranno in servizio 33 nuovi pompieri, 26 vigili, sei ispettori antincendio e un ispettore informatico. I rinforzi tanto attesi porteranno a quota 350 il personale del Comando e delle sedi distaccate, a cui si devono aggiungere 165 volontari. I nuovi vigili destinati a Bergamo hanno giurato nei giorni scorsi, a conclusione del corso di formazione, nel cortile delle Scuole Centrali Antincendio di Capannelle, a Roma, davanti al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi.
"Siamo molto soddisfatti di questi nuovi arrivi, che andranno a potenziare il nostro Corpo - sottolinea il comandante provinciale Vincenzo Giordano -. Tutto questo avrà una ricaduta positiva sui cittadini, ai quali dobbiamo garantire il massimo della sicurezza. E con l’organico rimpinguato, questo obiettivo sarà più facile da realizzare. Per la prima settimana i nuovi colleghi sono stati già inseriti in un’attività di addestramento all’aeroporto di Orio, dove potranno diventare soccorritori aeroportuali del distaccamento.Una figura molto importante: sono tutti giovani, attorno ai 30 anni, e dunque l’attività di soccorso andrà senza dubbio migliorando". "Per quanto riguarda i nuovi ispettori - precisa il comandante -, si tratta di ingegneri che contribuiranno a potenziare la nostra attività per i piani di imprese a rischio di incidente rilevante che, nella Bergamasca, sono 38, per la formazione e per le attività ispettive". Tra quanti hanno prestato giuramento a Roma, c’erano diversi volontari che hanno voluto diventare vigili del fuoco effettivi. Come Marco Brambilla, 27 anni, di Cassano d’Adda, che da giovanissino ha avuto esperienze al distaccamento dei pompieri di Treviglio, dove, da volontario, ha appreso i segreti del mestiere. Da lunedì anche lui sarà in servizio, coi suoi compagni, al Comando di Bergamo. M.A.