Altra accusa per l’avvocatessa

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Si trova in carcere per scontare sei anni, pena definitiva. L’accusa è di peculato per essersi tenuta 125.540 euro di persone di cui era amministratore di sostegno. Lei è Daniela Milesi, avvocatessa, un passato da consigliera di Forza Italia. L’indagine era partita da Lallio, con un esposto in procura. Il comune aveva notato delle cifre mancanti e ne aveva chiesto conto, senza ottenere risposte soddisfacenti. Indagando sugli assistiti della Milesi, la procura aveva scoperto tre casi. Ora ne spunta un altro (nel periodo tra il 4 dicembre del 2012 e il 22 maggio del 2014): in qualità di tutrice aveva prelevato dal conto corrente del suo assistito denaro per 21.690 euro approfittando del fatto che al momento dell’avvio della tutela, la persona a lei affidata era orfana di entrambi i genitori e minore d’età. All’udienza preliminare il difensore ha chiesto il rito abbreviato, la decisione rinviata al 10 maggio. F.D.