REDAZIONE BERGAMO

Allerta e scuole chiuse. Il maltempo risparmia Bergamo. I fiumi ingrossati reggono

La perturbazione non ha provocato grossi disagi, la situazione è rimasta sotto controllo

I fiumi Serio e Brembo osservati speciali nelle valli Brembana e Seriana Evacute abitazioni

I fiumi Serio e Brembo osservati speciali nelle valli Brembana e Seriana Evacute abitazioni

L’allarme diramato era rosso. Massima allerta. Previsioni alla vigilia: pioggia intensa su città e provincia, con rischio di esondazione dei fiumi Serio e Brembo e timore per frane. E per questo era stato deciso, dopo una riunione in prefettura, di chiudere le scuole in città (quelle superiori) e nelle valli Seriana, Brembana e Imagna. Chiusa anche l’università. Con vigili del fuoco e Protezione civile in allerta. La pioggia annunciata è arrivata, sin dal mattino, con un picco nel pomeriggio, tra le 15,30 e le 17, come annunciato, ma tutto sommato la perturbazione non ha provocato grossi disagi, la situazione è rimasta sotto controllo. Allagamenti sono stati segnalati sulla provinciale 65 tra Nembro e Villa di Serio, e sulla statale 42 fra Trescore ed Entratico. Nel primo pomeriggio è stata segnalata l’esondazione di un torrente ostruito a Sant’Omobono Terme, alberi pericolanti sulla provinciale 14 a Capizzone, Cabergnino di Mapello, mentre a Gorno in via Chignolo, c’è stato un distacco franoso. A Bergamo il livello del Tremana si è alzato nel tratto di via Ponte Pietra chiuso al traffico dopo l’esondazione del 9 settembre. Nell’Isola, a Bonate Sopra, il comune ha chiuso via Cabanetti, via Piave, via Umberto per rischio esondazione del Dordo. Con il maltempo è tornata la cascata di acqua dalle Mura di Sant’Agostino a Bergamo, un fenomeno che si era presentato per la prima volta il 23 settembre durante una nottata di pioggia molto intensa. A Gorno massima attenzione lungo la strada per Chignolo d’Oneta. Per precauzione verranno evacuate le due abitazioni che si trovano sotto la zona interessata dallo smottamento. Franesco Donadoni