Enorme masso caduto sulla strada, ora scattano le contromisure

Il sindaco di Campodolcino: "La parete della montagna verrà messa in sicurezza" di ALESSIA BERGAMINI

L’enorme masso che si è staccato dalla montagna

L’enorme masso che si è staccato dalla montagna

Campodolcino (Sondio), 21 aprile 2016 - Dopo la paura E i primi disagi dovuti alla caduta di un grosso masso sulla Ss 36, avvenuta nella notte fra lunedì e martedì, in località Prestone a Campodolcino, in paese è già ora di tornare alla normalità. Fortunatamente lo smottamento non ha interessato persone o edifici abitati, ma ha creato solo disagi alla viabilità. Dopo che, nella mattinata di martedì, è stata ripristinata la viabilità sulla Statale, a breve verranno ristabilite le condizioni di agibilità e sicurezza anche nel torrente Valle di Gualdera, ostruito dal materiale roccioso precipitato a valle insieme al macigno – delle dimensioni di circa 60 metri cubi – schiantatosi sulla strada.

Mercoledì mattina, infatti, il sindaco Giuseppe Guanella ha emesso un’ordinanza relativa all’esecuzione da parte della società Edipower delle opere necessarie alla messa in sicurezza del torrente stesso. «La società provvederà a ripulire l’alveo del torrente e a rimuovere i massi finiti all’interno del terreno di sua proprietà, effettuando tutti gli interventi di sua competenza», spiega il primo cittadino che, appena scattata l’emergenza, non ha perso tempo e si è subito mobilitato per garantire la serenità dei concittadini. Oltre agli interventi che verranno effettuati da Edipower, ne verranno effettuati altri che interesseranno la parete da cui si è staccato il masso, per limitare il rischio di nuovi eventi franosi, soprattutto in seguito a piogge intense, così come accaduto in questa occasione.